Riflettori accesi su Sansepolcro: dal 12 febbraio al 5 novembre due importanti mostre porteranno la grande arte nella città di Piero della Francesca. Un’occasione straordinaria per ammirare importanti opere dei grandi maestri dell’arte italiana in dialogo con i capolavori di Piero.
Si inizia con la mostra Nel segno di Roberto Longhi: Piero della Francesca e Caravaggio, dal 12 febbraio al Museo Civico di Sansepolcro.
La mostra presenta un inedito accostamento tra Caravaggio e Piero della Francesca, che a prima vista potrebbe sembrare azzardato. Entrambi gli artisti tuttavia furono studiati e ‘riscoperti’ dallo storico dell’arte già a partire dai suoi anni formativi.
Roberto Longhi (1890-1970) è una delle personalità più affascinanti della storia dell’arte del XX secolo e fondamentali sono stati i suoi studi proprio su Caravaggio e su Piero della Francesca, oltre che sugli artisti operosi in quella che definì ‘Officina Ferrarese’.

Caravaggio, Ragazzo morso da un ramarro – Fondazione Roberto Longhi
Del Caravaggio Longhi fu “scopritore” moderno, lucido studioso e collezionista, tanto da acquisire per la sua collezione il Ragazzo morso da un ramarro. La tela, dipinta intorno al 1595, è uno dei più significativi capolavori giovanili di Caravaggio e arriva a Sansepolcro in virtù dello scambio attivato dalla cittadina toscana con Milano nello scorso dicembre con l’importante mostra di Palazzo Marino, quando è stata la Madonna della Misericordia di Piero a spostarsi per un mese nel capoluogo lombardo per essere ammirata da quasi 100 mila persone.
Ancora oggi imprescindibile la monografia scritta da Longhi nel 1927 su Piero della Francesca: insieme al fondamentale saggio del 1914 Piero dei Franceschi e lo sviluppo della pittura veneziana consacrò l’innovativa lettura del pittore di Borgo Santo Sepolcro, visto dallo storico dell’arte non solo nella sua “ascendenza” fiorentina, ma anche, e soprattutto, nella sua “discendenza” veneziana, da Antonello da Messina e Giovanni Bellini. A ideale apertura della mostra il meraviglioso Polittico della Misericordia, protagonista della recente mostra di Palazzo Marino a Milano e riportato di recente nel suo assetto originario all’interno del Museo Civico di Sansepolcro.

Piero della Francesca, Polittico della Madonna della Misericordia – Museo Civico Sansepolcro
La mostra successiva, dedicata a Luca Pacioli tra Piero della Francesca e Leonardo, sarà aperta al pubblico dal 10 giugno al 5 novembre e intende celebrare i 500 anni dalla morte del grande matematico. Vi saranno esposti tra gli altri un disegno di Leonardo conservato nel Castello Sforzesco e un dipinto del suo allievo Giampietrino, concesso dal Museo Poldi Pezzoli.
Un anno dunque nel segno della grande arte, per Sansepolcro. Un’occasione straordinaria, per turisti e residenti, per ammirare nuove opere e per riscoprire il Maestro di Borgo e rivedere i suoi capolavori, fra i quali il simbolo stesso della cittadina toscana: la straordinaria Resurrezione di Cristo. Ancora oggi in fase di restauro, l’affresco più celebre di Piero sarà probabilmente restituito al suo splendore proprio nel corso dei prossimi mesi estivi. E allora tornare a Sansepolcro sarà un piacere ancora maggiore.

Piero della Francesca, Resurrezione di Cristo – Museo Civico Sansepolcro
– – –
Informazioni
Nel segno di Roberto Longhi: Piero della Francesca e Caravaggio
a cura di Maria Cristina Bandera
Dal 12 Febbraio 2017 al 04 Giugno 2017
Museo Civico Sansepolcro
Via Niccolò Aggiunti 65
Sansepolcro (AR)
COSTO DEL BIGLIETTO: intero € 10, ridotto € 8.50 ( gruppi di almeno 10 persone, giovani tra 19 e 25 anni, apposite convenzioni), € 4 ragazzi tra 11 e 18 anni. Gratuito per minori di 10 anni, disabili, giornalisti accreditati
TELEFONO PER INFORMAZIONI: 199 15 11 21
SITO UFFICIALE: mostrapieroecaravaggio.it