Genova, per noi
attualità/Italia

Genova, per noi

Riascoltare oggi Genova per noi cantata da Paolo Conte fa venire i brividi. Perché oggi non ci chiediamo più “se quel posto dove andiamo non c’inghiotte, e non torniamo più”. Oggi quel posto ha inghiottito un pezzo d’Italia, portando con sé decine di persone come noi, di cui oggi dobbiamo davvero sentirci un po’ parenti, come dice … Continua a leggere

Una lezione di memoria: a Firenze per i 50 anni dall’alluvione
attualità/cultura/Italia

Una lezione di memoria: a Firenze per i 50 anni dall’alluvione

a Fausto, e a tutti coloro che hanno aiutato Firenze a rialzarsi. Che cos’è la memoria? Cerco di rispondere a questa domanda ogni giorno. Per chi non ha avuto la fortuna di ascoltare le storie del passato dai propri nonni la scoperta e la conoscenza della propria memoria percorre altre strade, più lunghe e tortuose … Continua a leggere

Piero della Francesca a Palazzo Marino per il Natale di Milano
arte/attualità/cultura

Piero della Francesca a Palazzo Marino per il Natale di Milano

a Piero e alla mia amata Sansepolcro Non avrei mai immaginato di poter vedere la bellissima Madonna della Misericordia di Piero della Francesca a Milano, nella sede del Comune. Nell’anno del Giubileo straordinario della misericordia non poteva essere scelta opera più bella e simbolica, con la Madonna di Piero che col suo mantello avvolge e … Continua a leggere

La memoria dell’alluvione: a Firenze 50 anni dopo con la Blog Experience
attualità/cultura/Italia

La memoria dell’alluvione: a Firenze 50 anni dopo con la Blog Experience

La città è un grande lago nelle tenebre – Ansa, 4 novembre 1966 La definirono “la tragedia dell’arte“. Firenze, culla del Rinascimento, della lingua italiana, della cultura, nel giro di poche ore si ritrovò sommersa dall’acqua e al buio. Ci fu la presa di coscienza immediata che ad essere in pericolo, in una città del … Continua a leggere

Ricostruiremo la nostra memoria
attualità/Italia

Ricostruiremo la nostra memoria

In questi giorni sono rimasto in silenzio. A volte è necessario. Certi giorni è indispensabile, è l’unica cosa che puoi fare. Cosa vuoi dire, dopo una tragedia simile? Nessuna parola potrà mai essere all’altezza e il silenzio diventa una necessità, un bisogno materiale, intangibile ma necessario. Distruzione e morte hanno riempito i nostri occhi; angoscia … Continua a leggere